Genere di piante originarie dell’America tropicale vivono ad altitudini comprese tra i 600 e i 1800 s.l.m. ove le stagioni hanno un breve periodo di secco luminoso ed una stagione lunga di piogge giornaliere. La Cattleya vive sui rami più alti degli alberi crogiolandosi al sole e asciugandosi al vento.
Coltivazione: la temperatura minima e’ di 12 °C e la massima di 25 °C. La pianta deve “sentire” la differenza di temperatura tra notte e giorno con oscillazione di almeno 4 °C.
Ventilazione costante e umidità dell’aria oscillante: al mattino e nel primo pomeriggio nebulizzare le foglie con acqua a temperatura ambiente.
La frequenza delle annaffiature deve essere tale da permettere al substrato di asciugare completamente. Le annaffiature debbono essere abbondanti “come se piovesse forte” e sospese per 15 giorni dopo la fioritura.
Le concimazioni devono essere alternate alle annaffiature.
Attenzione: come tutte le epifite la Cattleya teme il ristagno d’acqua, evitare l’acqua ferma nel sottovaso e assicurarsi che l’aria circoli liberamente.
Le Cattleye gradiscono una luminosità pari al 60-70% di quella piena solare per almeno 12 ore al giorno.